L’auto elettrica rispetta davvero l’ambiente?

Fortunatamente negli ultimi anni c’è una maggiore tendenza ad essere più sensibili verso i problemi ambientali e tanti consumatori fanno delle scelte ecosostenibili nei loro comportamenti di acquisto. Molto discussa è la questione dell’auto elettrica: ormai tutte le aziende automobilistiche hanno lanciato il loro modello ma è davvero una scelta green? Facciamo un po’ di chiarezza!

Certamente la scelta di un’auto elettrica presenta tantissimi vantaggi, primo fra tutti il costo del carburante, che è molto più economico di quello tradizionale. C’è la possibilità di parcheggiare gratuitamente negli spazi blu e si può accedere alle zone a traffico limitato in città. Inoltre la manutenzione è tendenzialmente meno costosa e ci sono tante agevolazioni fiscali sulla copertura assicurativa e sull’istallazione di una colonnina di ricarica… e per chi sceglie un veicolo elettrico c’è l’esenzione dal pagamento del bollo per i primi 5 anni!

Dal punto di vista economico ci sono tanti vantaggi, ma anche le prestazioni di un’auto elettrica sono positive, infatti le aziende automobilistiche stanno puntando tanto sul futuro di una mobilità sostenibile. L’autonomia di un’auto elettrica varia da modello a modello; nel caso di auto con batterie al litio, le aziende dichiarano un’autonomia che va dai 200 fino ai 600 km e se parliamo di prestazioni del motore, anche qui i dati sono positivi, perché un motore elettrico può addirittura superare in accelerazione un motore convenzionale.

Agli inizi, il problema principale nell’uso di un’auto elettrica, erano i tempi di ricarica, ma le nuove batterie sono sviluppate per avere alte performance e tempi di rifornimento decisamente più brevi. E quando le batterie sono esauste, oggi vengono correttamente smaltite per recuperare le materie prime e riutilizzarle.

Ma veniamo alle note dolenti: se da un lato i prezzi di listino sono molto alti rispetto alle auto tradizionali, dall’altro attualmente non c’è disponibilità energetica per avere un cambio radicale. La rete europea potrebbe sostenere solo fino a 30 milioni di veicoli elettrici, ma soprattutto, un’auto elettrica è davvero green solo se l’energia di alimentazione proviene da fonti rinnovabili. Finché l’elettricità proverrà da centrali atomiche o a carbone, l’auto elettrica non sarà davvero rispettosa dell’ambiente. Nemmeno un pannello fotovoltaico sul tettuccio può essere la soluzione perché l’energia prodotta non sarebbe sufficiente nemmeno per il climatizzatore. Le batterie utilizzate, poi, sono sempre più grandi e questo vuol dire maggior impatto ambientale nella loro produzione.

E’un cane che si morde la coda e quindi la soluzione migliore sarebbe incentivare l’uso dell’auto elettrica ma, parallelamente, potenziare il ricorso a fonti di energia rinnovabili.

Prima abbiamo accennato ai costi di manutenzione meno elevati rispetto alle auto tradizionali ma, attenzione, non tutti possono “mettere le mani” su un’auto elettrica o ibrida. L’operatore che interviene, anche solo per un tagliando, deve essere correttamente preparato sulle procedure tecniche da seguire e anche sui rischi e la sicurezza. Queste competenze si acquisiscono con corsi e certificazioni specifiche che abilitano i professionisti del settore a questo tipo di interventi.

I corsi prevedono sia teoria che pratica in quanto, fare manutenzione e riparazioni su veicoli con tensione elettrica è un lavoro molto delicato e non ci si può improvvisare.

Saremo ripetitivi ma non ci stancheremo mai di dirvelo, scegliete sempre persone esperte a cui affidare la vostra auto, che sia un veicolo elettrico, che sia un’auto ad alimentazione tradizionale! Noi di Carrozzeria De Corso abbiamo i nostri esperti anche per la manutenzione e riparazione di veicoli elettrici e ibridi, contattaci per maggiori informazioni sulle nostre certificazioni ed abilitazioni!